La biografia di un parroco che da più di 70 anni vive, opera e svolge con amore e passione la sua missione di parroco e di sacerdote nella città di Potenza.
Questo volume della serie "Santi e Preghiere" racconta in maniera semplice e avvincente la vita di santa Brigida di Svezia - compatrona d'Europa - e riporta brani estratti dalle sue Rivelazioni e alcune delle preghiere più belle per invocarla e meditare insieme a lei.
Numerosi sono gli effetti benefici attribuiti alla Medaglia di san Benedetto: guarigioni, protezione contro il demonio, grazia di preparazione a una santa morte... Ma attenzione, non basta farla benedire o portarla come se fosse un portafortuna: pregare e crescere nella fede, ecco il segreto di questo mezzo potentissimo.
Per sconfiggere le difficoltà della vita non c’è arma più forte della preghiera.
Vuoi pregare ma non trovi le parole adatte per farlo? Vuoi pregare usando devozioni e formule care alla tradizione? Vuoi imparare nuovi modi di pregare? Nel “Pregate, pregate, pregate” si trova tutto questo… e molto altro ancora. Indiscutibilmente la più completa raccolta di preghiere e che comprende le più belle preghiere a Dio, a Gesù, allo Spirito Santo, a Maria, agli angeli e ai santi.
Il volume raccoglie le preghiere che hanno segnato la vita di tanti credenti e che ancora oggi possono essere d’aiuto a quanti fanno della preghiera un impegno di amore.
Quanti privilegi sono stati promessi a santa Brigida da Gesù crocifisso, durante una visione, a condizione ch’essa recitasse tutti i giorni queste quindici orazioni! Le stesse grazie spetteranno anche a noi, all’unica condizione di pregarle ogni giorno devotamente.
Due semplici e splendide devozioni per invocare Gesù Bambino, accoglierlo nella “calda grotta” del nostro cuore e diventare semplici e umili come lui. Da secoli, coloro che si rivolgono a lui con fede, vedono moltiplicarsi i miracoli e le grazie. Gesù Bambino promette a ognuno di noi: «Abbiate pietà di me e io avrò pietà di voi. Più voi mi onorerete, più io vi favorirò!».
Un agile libro per vivere con intensità la pia pratica delle Quant'ore e l’adorazione eucaristica. Dopo un breve cenno storico sulle origini delle Quarantore, vengono presentati cinque schemi di riflessione eucaristica incentrati sul capitolo sesto del Vangelo di Giovanni, dove si parla della “Pasqua del pane di vita”, commentato da sant’Agostino.
Preghiere quotidiane, verità principali della fede, norme di vita cristiana, sintesi di catechismo.
Un piccolo libro che racchiude in sé tesori preziosi per arricchire la propria devozione e la propria preghiera. La Novena delle Rose, conosciuta fin dagli inizi del 1900, è uno strumento efficace per impetrare l’intercessione di santa Teresa di Gesù Bambino che aveva promesso di impiegare il suo cielo a far scendere una pioggia di grazie sulla terra. Quelle grazie continuano a giungere fino a noi come rose profumate che rinvigoriscono e addolciscono la vita. Il triduo è un’altra possibilità per pregare e ringraziare la piccola grande Santa, e le sue preghiere ci aiutano a trovare le parole giuste per rivolgerci al Signore.
La Corona Francescana ci invita a meditare sugli episodi della vita di Gesù che hanno rallegrato il cuore di Maria, sua Madre. A ogni gioia è stato abbinato un fiore, poiché la natura, nel suo splendore, ci parla dell’immensa bontà del Signore che l’ha creata. I fiori scelti, nella loro bellezza e semplicità, diventano quindi simbolo di una virtù o di un dono dello Spirito Santo, presenti nel racconto biblico.
Piccole preghiere semplici da recitare spesso durante la giornata.
Le giornate piene di impegni, spesso, ci fanno trascurare la preghiera. Attraverso queste piccole e semplici preghiere sarà più semplice mantenere vivo e vitale la relazione con il Signore, con la Vergine, con i santi, con san Giuseppe, con gli angeli... Per la loro immediatezza e brevità, le giaculatorie si prestano a essere ripetute mentre siamo in fila al supermercato, in attesa del verde al semaforo, mentre camminiamo, quando aspettiamo i nostri figli all’uscita di scuola... La giaculatoria è un modo antico di pregare, ma tornando a usarlo si potrà scoprire che, anche se le giornate sono frenetiche, in realtà... c’è sempre tempo per pregare!
